Dalle ore 15. Un evento speciale dedicato agli artisti, un momento per presentarsi, condividere le passioni e parlare del proprio lavoro artistico.
Cos'è la giustizia spaziale? In un periodo in cui cambiamenti climatici e sfide sociali mettono sempre più in evidenza la necessità di ripensare il nostro rapporto con lo spazio, questo termine può diventare un utile strumento per riflettere sulla nostra società. "Giustizia spaziale" è un concetto poco familiare, ma in realtà descrive un fenomeno che riguarda da vicino ognuno di noi. Le modalità in cui la nostra società gestisce il territorio, gli dà forma e a sua volta ne è "in-formata" ha profonde implicazioni per la nostra vita, il modo in cui costruiamo le nostre identità e sviluppiamo le nostre relazioni. Un esempio su tutti: la volontà di creare (o opporsi a) un parco nazionale in un determinato territorio mostra bene i potenziali effetti di decisioni d'ordine territoriale sulle comunità e le persone. Non ci sono criteri assoluti, o ricette perfette da seguire per garantire che la forma spaziale di una società sia giusta: ogni società decide ciò che ritiene accettabile. Proprio per questo è importante mantenere vivo e attento il dibattito pubblico su questi temi. Durante la serata, moderata dal filosofo Raffaele Scolari, si discuterà di queste ed altre questioni con Mosè Cometta, ricercatore presso l'Accademia di architettura a Mendrisio e autore del libro Giustizia spaziale. Transizione urbana e sfide ambientali, Edizioni Mimesis, Milano 2024.